Jaques Prévert, Prima colazione (Colazione del mattino)
Il poeta, in Prima colazione, assume il punto di vista, lo stato d’animo di una donna abbandonata. La situazione, i gesti, sono ordinari, immersi nell’indifferenza dell’uomo che, senza guardarla, se ne va. Non le resta che prendersi la testa tra le mani e piangere.
Lui ha messo
Il caffè nella tazza
Lui ha messo
Il latte nel caffè
Lui ha messo
Lo zucchero nel caffelatte
Ha girato
Il cucchiaino
Ha bevuto il caffelatte
Ha posato la tazza
Senza parlarmi
S’è acceso
Una sigaretta
Ha fatto
Dei cerchi di fumo
Ha messo la cenere
Nel portacenere
Senza parlarmi
Senza guardarmi
S’è alzato
S’è messo
Sulla testa il cappello
S’è messo
L’impermeabile
Perché pioveva
E se n’è andato
Sotto la pioggia
Senza parlare
Senza guardarmi
E io mi son presa
La testa fra le mani
E ho pianto.
J. Prévert, Prima colazione (Poesie d’amore – Grido del cuore)
Analisi del testo
Il poeta assume il punto di vista di una donna abbandonata. Si tratta di un abbandono freddo fatto di gesti quotidiani e di parole non dette. Non di litigi, di urla, perché ormai la fine sembra essere consumata. I gesti dell’uomo sono ordinari, quotidiani ma è proprio questa loro normalità che fa sentire più forte la drammaticità emotiva della situazione. Una normale colazione, con caffè, latte, zucchero, sigaretta. Poi c’è quel “Senza parlarmi” per tre volte ripetuto, che fa sentire l’angoscia della protagonista. Poi di nuovo gesti ordinari, come mettere il cappello, indossare l’impermeabile e uscire. E di nuovo quel “Senza parlare” seguito da “Senza guardarmi”, che indicano l’indifferenza o quanto meno l’intenzione di mettere fine alla loro storia. È come se una cinepresa riprendesse la scena, in modo impersonale. Negli ultimi tre versi la focalizzazione è sulla donna. Pochi gesti esprimono la sua disperazione: si prende la testa tra le mani e piange.
Esercizi di analisi del testo
- Si può presumere che la “voce narrante” nella poesia sia quella di una donna che viene lasciata. Da cosa lo capisci?
- Quali gesti sono descritti nei primi 29 versi della poesia e chi li compie?
- Quali atteggiamenti preludono alla conclusione della poesia?
- Quali gesti compie la donna nella conclusione? Qual è il suo stato d’animo?
- Perché Prevert, secondo te, descrive gesti così ordinari e “quotidiani”?
- Il poeta ricorre insistentemente all’uso di anafore e di enjambement. Che effetto producono?
Jaques Prévert, Déjeuner du matin
Il a mis le café
Dans la tasse
Il a mis le lait
Dans la tasse de café
Il a mis le sucre
Dans le café au lait
Avec la petite cuiller
Il a tourné
Il a bu le café au lait
Et il a reposé la tasse
Sans me parler
Il a allumé
Une cigarette
Il a fait des ronds
Avec la fumée
Il a mis les cendres
Dans le cendrier
Sans me parler
Sans me regarder
Il s’est levé
Il a mis
Son chapeau sur sa tête
Il a mis
Son manteau de pluie
Parce qu’il pleuvait
Et il est parti
Sous la pluie
Sans une parole
Sans me regarder
Et moi j’ai pris
Ma tête dans ma main
Et j’ai pleuré.
(Paroles, 1945)
Copyright © 2014 giorgiobaruzzi. All Rights Reserved.